Chirurgia laser

La chirurgia laser si sta affermando sempre più in molti settori della medicina veterinaria per i suoi innumerevoli vantaggi.

Il raggio laser interagisce con i tessuti attraverso un processo “termico” che determina la coagulazione delle proteine dei tessuti e di conseguenza il controllo del sanguinamento.

  • La precisione del laser permette di ridurre danni termici ai tessuti vicini.
  • Il dolore, l’edema e il tessuto cicatriziale post-chirugici sono ridotti.

Il laser chirurgico ha quindi il vantaggio di tagliare e coagulare nello stesso tempo, accorciando notevolmente i tempi di esecuzione dell’intervento e, grazie alle sue caratteristiche, riduce il dolore, l’infiammazione e la formazione di tessuto cicatriziale esuberante associati alla chirurgia.

I campi di applicazione di questa tecnica spaziano dalla chirurgia cutanea (exeresi di piccoli noduli cutanei) e auricolare, alla chirurgia del cavo orale (epulidi, neoformazioni gengivali), e delle prime vie respiratorie, di particolare interesse per il trattamento della Sindrome Ostruttiva dei cani Brachicefali (BAOS).